Un posto unico dove poter riunire i propri cari

Un posto unico dove poter riunire i propri cari

Il posto unico per riunire i tuoi cari sono le cappelle cimiteriali, che possono anche definirsi “Cappelle Gentilizie” e sono delle piccole strutture costruite per riunire tutte insieme le salme di una famiglia. Parliamo di strutture appunto, ed in quanto tali anche loro hanno bisogno di ottenere le dovute concessioni per la costruzione; essendo strutture vere e proprio hanno anche la loro architettura e la loro dimensione, che variano in relazione alle richieste della famiglia committente, vengono comunque realizzate sempre in cemento armato o muratura; un particolare di questi piccoli templi sono le rifiniture, essendo infatti posti di culto spesso si usa abbellirli con vetrate e ritocchi artistici, meno inclini alla comodità ed allo sfruttamento dello spazio e più orientati ad abbellire il posto, il marmo è tra i materiali più utilizzati sia per gli interni che per gli esterni, essendo molto duraturo, resistente e pregiato.

All’interno delle Cappelle non ci sono parametri da rispettare, ogni loculo può essere personalizzato a proprio piacimento, in genere viene creato un piccolo altare comune che ospita le varie foto dei defunti e dove vengono poggiati i fiori che i propri cari portano periodicamente.

Uno dei motivi principali che spinge le persone ad erigere queste Cappelle è quello di assicurarsi un posto unico dove poter riunire i propri cari, in modo da potersi raccogliere in preghiera con la giusta privacy ogni volta che lo si desidera, in genere infatti le attribuzioni vengono fatte casualmente in base ai posti liberi, senza una cappella si rischia di averli sparsi un po’ ovunque.

Ecco una serie di regole da rispettare per costruire una Cappella di famiglia:

  • devono rispettare le normative Comunali;
  • devono essere rialzate di almeno 40 cm;
  • al loro interno i loculi devono essere organizzati con ossari e cinerari sovrapposti;
  • ogni struttura deve avere un ipogeo, cioè una camera sotterranea;
  • possono essere addobbate con prati e piante esterni;
  • possono essere recintate;
  • la costruzione, come ogni struttura, richiede la concessione dall’ufficio cimiteriale del Comune;
  • la concessione dura in genere trentatre anni, fino ad un massimo di novantanove anni ma il diritto alla nuda proprietà resta del Comune;

I moduli per presentare la domanda sono scaricabili on-line dal sito del Comune stesso, bisogna tener conto un discreto investimento tra acquisto del terreno, autorizzazioni e costi di costruzione.

Esistono diversi tipi di Cappelle funerarie, essendo vere e proprie opere edilizie, ognuna ha il suo stile, spesso scelto dalla famiglia o dall’architetto che l’ha progettata; rappresentano un gesto importante volto a chi non c’è più anche come segno di rispetto, è un po’ come donare una casa alle loro anime, ecco perché spesso si presta molta attenzione alla cura dei particolari. Le tipologie si possono suddividere in relazione ai materiali utilizzati per erigerle: cemento, muratura, prefabbricati.

Parlando di costi bisogna considerare innanzitutto l’acquisto della concessione del terreno, parliamo di circa € 20.000,00, i costi della struttura ovviamente sono variabili, più si cerca la raffinatezza dei materiali e più i costi salgono.

Bisogna tener presente che le concessioni scadono e la proprietà è sempre del Comune, è importante quindi rinnovarle puntualmente, inoltre, non essendo il terreno di proprietà non può essere ipotecato in alcun modo ed il Comune ne ha pieno diritto in caso di mancato rinnovo, come ha anche però il pieno onere di mantenere pulita ed ordinata tutta l’area del Cimitero, cosa che non accade spesso, non è rara abitudine infatti, che ogni famiglia curi il suo spazio e quello circostante.

Nessuno sa cosa ci sia dopo la morte, ma sappiamo con certezza dove potranno riposare i corpi dei nostri cari, le Cappelle gentilizie e la loro cura rappresentano il gesto più nobile che possiamo fare per rispettare il ricordo dei nostri cari.

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